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Costo del massetto al MQ, come calcolare il preventivo

Scritto da Redazione | 28 giugno 2019

Per determinare il costo del massetto al mq vanno calcolati diversi fattori affatto trascurabili: infatti, trattandosi dello strato portante su cui poggerà il pavimento di casa tua, affidarsi a soluzioni economiche oppure eseguite in maniera frettolosa può rivelarsi un errore nel lungo tempo, provocando danni alla pavimentazione, come crepe sulle piastrelle, il distacco del battiscopa o ancora portare problemi di umidità se non lasciato “maturare” a sufficienza.

Quanto costa un massetto al metro quadro?

  • Un massetto tradizione può costare (in linea di massima) dai 10 € ai 20 € al mq;
  • un massetto autolivellante va dai 15 € ai 25 € al mq;
  • una livellina va dai 25 € ai 35 € al metro quadrato.
Ovviamente questi sono dei costi di massima e ci sono differenti variabili che possono contribuire a determinare il costo del massetto al metro quadrato. Ci possono essere dei parametri e situazioni particolari (superfici di piccola entità, logistica di cantiere, per esempio) che possono incidere notevolmente sull'aumento di questi costi.

Utilizzare il miglior massetto, per tipologia di posa e per costo, ti evita brutte sorprese a lavoro ultimato, quando ormai il danno è fatto e la riparazione ti costerà molto più del lavoro iniziale.

Vediamo quali sono i parametri chiave da prendere assolutamente in considerazione prima di firmare il preventivo.

Tra i fattori da valutare quando si calcola il progetto, i principali sono:

  • il tipo di pavimento
  • il tipo di massetto
  • lo spessore richiesto
  • i tempi di asciugatura
  • superficie da pavimentare

Vediamoli nel dettaglio.

 

Costo del massetto al mq, quali sono i parametri che incidono

1. tipo di pavimento scelto 

Non si può considerare il massetto, e quindi calcolare il suo costo, senza prima scegliere che tipo di pavimento vorrai in casa: decidere, infatti, di gettare la colata e solo in un secondo momento fare la pavimentazione è altamente sconsigliato. Il massetto non è fatto per rimanere scoperto per molto tempo.

Inoltre, la scelta del tipo di massetto cambia a seconda delle caratteristiche del materiale che vi poggerà sopra:

  • per le piastrelle in ceramica, può essere utilizzato il massetto più tradizionale (e più economico) costituito da sabbia, cemento e acqua

  • il parquet predilige un massetto a rapida asciugatura sia per ridurre i tempi di attesa (che spesso vanno a scontrarsi con le scadenze del cantiere), ma anche per evitare il problema dell’umidità che va a colpire il legno.

Altro elemento importante nelle costruzioni moderne è la presenza o meno di un impianto di riscaldamento a pavimento, soluzione sempre più largamente utilizzata grazie alle alte performance che si ottengono dalla sua installazione. Esistono miscele già pronte per i masetti, più o meno costose in base ai componenti chimici utilizzati, con cui posare un massetto radiante, che si asciuga con rapidità e, grazie alla sua specifica composizione, assicura una conducibilità termica ad alte prestazioni.

 

2. tipo di massetto utilizzato

Quattro sono i più utilizzati: il massetto non aderente, in cui il liquido viene separato dal supporto da uno strato che permette al pavimento di non subire deformazioni causate dalla struttura portante.

Il massetto galleggiante, posizionato sopra uno strato di isolamento termico o acustico che serve per evitare che la vibrazione generata sul pavimento (il rumore di calpestio) si propaghi nei locali adiacenti.

Il massetto aderente, che aderisce al supporto portante e, infine, il massetto che posa su un impianto di riscaldamento a pavimento, che presenta nella sua composizione degli additivi che facilitano la conducibilità termica.

 

3. spessore richiesto

Premettendo che lo spessore del massetto deve essere uniforme per mantenere livellato il pavimento e per evitare eventuali fratture, una dimensione standard si aggira intorno ai 5 cm.

Nello specifico, gli spessori minimi sono, indicativamente:

  • per il massetto non aderente, 4cm
  • per il massetto galleggiante, 4 cm
  • per il massetto aderente, 4 cm
  • per i massetti radianti destinati ad impianto di riscaldamento a pavimento, 3 cm

4. tempo di asciugatura

Il tempo di attesa perché il massetto sia completamente asciutto e idoneo la posa del pavimento va ad impattare sul costo finale perché condiziona il tempo a tua disposizione.

In media, è consigliato preventivare almeno 20 giorni di attesa per un massetto tradizionale, 7 giorni per le soluzioni ad asciugatura rapida.

Nel caso di una ristrutturazione, la soluzione più rapida potrebbe essere la risposta alle tue esigenze, ma significa anche spendere un pò di più perché il massetto è composto da materiali speciali e non solamente dalla classica mistura di sabbia, cemento e acqua.

Per chi, invece, sta costruendo casa, attendere qualche settimana in più potrebbe non rivelarsi un problema, di conseguenza potrà scegliere un massetto con tempi di asciugatura più lunghi.

La temperatura circostante condiziona sicuramente le tempistiche: in estate il tempo di asciugatura si riduce leggermente, per esempio, ma attenzione sempre all’umidità, soprattutto nel caso di parquet.

 

5. le superfici del pavimento

La metratura su cui si deve posare il massetto può essere ingannevole in relazione al suo costo: infatti, operare su un’area di piccole dimensioni può costare molto a causa dei costi di impianto, poiché viene effettuata una stima forfettaria della spesa indipendentemente dalla superficie totale.

In altre parole, calcolare il costo del massetto in base alla superficie non è possibile: l’unica soluzione è parlarne con l’installatore, discutendo dei materiali che si intendono utilizzare, della manodopera necessaria, delle tempistiche e dei sistemi di posatura.

Questi elementi, infatti, possono distorcere i calcoli per la spesa finale, rendendo il rapporto superficie/prezzo molto sproporzionato: paradossalmente, il prezzo per metro si abbassa con il crescere della superficie da posare, poiché i costi dei servizi vengono attenuati, e il materiale diventa la variabile principale.

 

Un massetto di qualità è anche il più economico

Lo scopo del massetto, oltre a quello di sostenere la pavimentazione e ripartire in modo omogeneo i carichi, è di garantire che il pavimento duri per molto tempo e non si rovini.
Fare un investimento iniziale che ti permetta la posa di un massetto di qualità significa evitare costosi lavori di manutenzione o, addirittura di sostituzione, prima del tempo.